martedì 18 novembre 2014

Givenchy ripercorre la sua carriera in una suggestiva mostra a Madrid

Virginia Mazzotti - Mostra Givenchy
 
Dal 22 ottobre 2014 al 18 gennaio 2015 Madrid celebra i 50 anni di carriera di Hubert de Givenchy, in un’esposizione organizzata dallo stesso couturier. Un lungo percorso a tappe all’interno del Museo Thyssen Bornemisza di 91 abiti, 17 dipinti, e un’ampia selezione di fotografie di grande formato, che comprende modelli provenienti da tutto il mondo, alcuni dei quali sono esposti al pubblico per la prima volta. La peculiarità della mostra è l’evocativo abbinamento tra le opere dello stilista e alcuni dipinti, i quali, per sua stessa ammissione, lo hanno ispirato. Si tratta di quadri di artisti dei primi del novecento come Mirò, Delaunay e Rothko ma anche dei secoli XVII e XVIII, ad esempio Bosschaert e Zurbarán, i quali, accostati alle creazioni dello stilista, suggeriscono una continuità di colori e forme da tela a tessuto, indicando la capacità di Givenchy di progettare capolavori disegnati sul corpo, come un pittore che dà vita ai suoi quadri.

Couturier di inestimabile talento, ispirato dal maestro Cristobal Balenciaga, fonda la sua casa di moda nel 1952, a soli 27 anni, ottenendo un successo immediato e destinato a crescere lungo i 50 anni di fulgida carriera. Il suo nome è indelebilmente collegato a quello della divina Audrey Hepburn, che il fashion designer, nel loro primo incontro, confonde con un’altra icona del cinema: Katharine Hepburn. La futura protagonista di “Colazione da Tiffany” chiede e a De Givenchy alcuni abiti per dare forma alla sua “Sabrina” e da quel momento i due diventano artisticamente inseparabili, tanto che la Hepburn, con ironia, sostiene di dipendere dallo stilista come le donne americane dipendono dal loro psichiatra. L’abilità sartoriale del fashion designer vestirà i corpi di molte atre dive, da Greta Garbo a Grace Kelly e Jacqueline Kennedy e, in tempi più recenti, Carolina di Monaco. Pioniere e straordinario innovatore, Givenchy progetta già nel 1954 la prima linea di prêt-à-porter di lusso nel 1954, perseguendo una costante ricerca nella direzione della modernità, che lo porta a concepire molteplici tendenze, per esempio l’abito a sacco, a palloncino e il mantello con il collo avvolgente.


Trovate maggiori informazioni sulla mostra di Givenchy al link.
http://www.museothyssen.org/en/thyssen/exposiciones_proximas/122

 

Virginia Mazzotti
 

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